L’espressività di questo volto, dai tratti segnati dalle bellissime imperfezioni e dalle rughe del tempo che ogni essere umano porta come simbolo di distinzione e unicità, ha echi antichi. Come già individuato da Floriano de Santi, il riferimento evidente è all’austero realismo della ritrattistica romana di età repubblicana, per cui nulla è risparmiato dalla ripresa dal vero: non una ruga è levigata, non una caratteristica fisionomica è ammorbidita per migliorare la piacevolezza visiva del volto; la realtà è lo specchio dell’esperienza umana, tanto più magnifica quanto più si avvicina alla verità.
Il verismo del ritratto romano repubblicano, spesso mutuato dalle maschere funebri in cera, ben rappresentava le virtù che l’uomo civile doveva avere, ossia la sobrietà nei modi e l’inflessibilità morale, si prenda a esempio il Ritratto virile 535 della collezione Torlonia (I sec. a.C.) o il Ritratto di vecchio del Museo civico di Osimo (45 a.C.); la stessa asciutta eloquenza è declinata da Crocetti per rappresentare l’uomo contemporaneo, assorto e attonito: come già notato da Enzo Carli, la capacità di Crocetti di saper coniugare la sensibilità contemporanea alla tradizione scultorea del passato, scegliendo di volta in volta riferimenti coltissimi, è sorprendente e questo ritratto ne è un mirabile esempio.
Ne 1940, Crocetti realizzò un’altra Testa d’uomo in bronzo molto simile, ma dalle dimensioni leggermente variate (48x25x26 cm.): fu presentata, nel 1943, alla IV Quadriennale di Roma e comprata dal Ministero dell’Educazione, che offrì diecimila lire per destinare l’opera alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, dove è attualmente conservata (n. inv. 3473).
1984-1985 Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele (mostra personale)
L’Aquila, Castello Cinquecentesco (mostra personale)
Firenze, Museo di Santa Croce (mostra personale)
1998 Yokohama, Yokohama Museum of Art (mostra personale)
Shimonoseky, Shimonoseky City Art Museum (mostra personale)
1999 Gunma, The Museum of Modern Art (mostra personale)
2000 Giulianova, Museo d’Arte dello Splendore (mostra personale)
Urbino, Palazzo Ducale (mostra personale)
2006 Kagoshima, Kagoshima City Museum of Art (mostra personale)
Tokyo, Istituto Italiano di Cultura (mostra personale)
2007 Spoleto, Palazzo Sansi (Festival dei Due Mondi – 50° Anniversario)
Shanghai, Shanghai Art Museum (mostra personale)
2009 Pescara, Museo Vittoria Colonna (mostra personale)
Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale (mostra personale)
2010 Celano (AQ), Auditorium Enrico Fermi (mostra personale)
2013 Roma, Museo di Palazzo Venezia (mostra personale)
Venanzo Crocetti. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele, 20 giugno – 31 luglio, 1 – 30 settembre 1984; L’Aquila, Castello, 20 ottobre 1984 – 21 marzo 1985; Firenze, Museo di Santa Croce, marzo – settembre 1985), a cura di Carlo Ludovico Ragghianti, Enzo Carli, Fortunato Bellonzi, Teramo 1984, n. 12.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Yokohama Museum of Art, 11 luglio-13 settembre 1998 / Shimonoseki City Art Museum, 13 novembre – 23 dicembre 1998 / The Museum of Modern Art 22 maggio-11 luglio 1999), a cura di C.S.C., Tokyo 1998, p. 26, n.2.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Dall’armonia della bellezza alle forme della materia, catalogo della mostra (MAS, Museo d’Arte dello Splendore, Giulianova, 2 luglio – 17 settembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 2.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Urbino, Palazzo Ducale, Sala Castellare, 30 settembre – 5 novembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 2.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Kagoshima, Art City Museum, 19 luglio – 31 agosto 2006) a cura della Fondazione Venanzo Crocetti (con presentazione di Claudio Strinati), Kagoshima 2006, p. 28, n. 2.
Venanzo Crocetti. Catalogo mostra (Shanghai Art Museum, 15 – 30 novembre 2006) a cura di Shanghai Art Museum, SIVA of Fudan University e Fondazione Crocetti, Shanghai 2006, p. 1, n.2, p. 28.
Venanzo Crocetti. La bellezza moderna. Sculture, dipinti e disegni dal 1927 al 2000, catalogo della mostra (Spoleto, Palazzo Sansi, 50° Anniversario del Festival dei Due Mondi), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2007, p. 36.
Omaggio a Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Pescara, Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, 6-27 novembre 2009), a cura di Tiziana D’Acchille, Albano Laziale (RM) 2009, p. 28.
Omaggio a Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale, 3-21 dicembre 2009), a cura di Tiziana D’Acchille, Albano Laziale (RM) 2009, p. 28.
Omaggio a Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Celano, Auditorium Enrico Fermi, 25 febbraio-I marzo 2010), a cura di Tiziana D’Acchille, Colonnella (TE) 2009, p. 23.
Venanzo Crocetti e il sentimento dell’antico. L’eleganza nel Novecento, catalogo della mostra (Roma, Museo di Palazzo Venezia, 2 settembre – 20 ottobre 2013) a cura di Paola Goretti, Roma 2013, n. 35.
Cecilia Paolini, Le opere di Venanzo Crocetti a Roma, Teramo 2020, p. 132-133, n. 54.