Più che un trionfo, sembra un gioco; più che un atto naturale dovuto all’esigenza di sfamarsi, appare come un capriccio di supremazia: la leonessa che sulle zampe anteriori tiene ferma la preda e allunga il muso è un capolavoro di realismo nell’atteggiamento felino di scivolare sopra la vittima lasciando le zampe posteriori alzate, in tensione, pronte per un nuovo scatto.
L’atteggiamento sornione, con il muso che non scopre le fauci, rimanda a una sopraffazione non necessaria, inferta a un essere talmente tanto più debole da non aver mai avuto scampo, sacrificato senza necessità di ingaggiare una lotta; la bestia non è affamata, sembra piuttosto godere dell’orgoglio della conquista lasciandola intatta la preda.
Lo studio anatomico degli animali è mirabilmente rappresentato dall’ossatura che traspare sotto la pelle della leonessa, si guardi l’avvallamento appuntito dell’anca o la curvatura del garrese data dalla contrazione delle zampe anteriori. In generale, la rappresentazione del mondo animale fu sempre al centro degli interessi anatomici di Crocetti, un sussidiario su cui osservare la varietà delle masse volumetriche.
1970 Roma, Palazzo Carpegna (mostra personale)
1984 – 1985 Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele (mostra personale)
L’Aquila, Castello Cinquecentesco (mostra personale)
Firenze, Museo di Santa Croce (mostra personale)
1998 Tokyo, Contemporary Sculpture Center (mostra personale)
Yokohama, Yokohama Museum of Art (mostra personale)
Shimonoseky, Shimonoseky City Art Museum (mostra personale)
2000 Giulianova, Museo d’Arte dello Splendore (mostra personale)
Urbino, Palazzo Ducale (mostra personale)
2006 Kagoshima, City Art Museum (mostra personale)
Tokyo, Istituto Italiano di Cultura (mostra personale)
Shangai, Art Museum (mostra personale)
2007 Spoleto, Palazzo Sansi (Festival dei Due Mondi – 50° Anniversario)
2013 Roma, Museo Nazionale di Palazzo Venezia (mostra personale)
Enzo Carli, Venanzo Crocetti, Roma 1979, nn. 131-132.
Venanzo Crocetti. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele, 20 giugno – 31 luglio, 1 – 30 settembre 1984; L’Aquila, Castello, 20 ottobre 1984 – 21 marzo 1985; Firenze, Museo di Santa Croce, marzo – settembre 1985), a cura di Carlo Ludovico Ragghianti, Enzo Carli, Fortunato Bellonzi, Teramo 1984, copertina, p. 62.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Yokohama Museum of Art, 11 luglio-13 settembre 1998 / Shimonoseki City Art Museum, 13 novembre – 23 dicembre 1998 / Gunma, The Museum of Modern Art 22 maggio-11 luglio 1999), a cura di C.S.C., Tokyo 1998, p. 53, n. 63.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Dall’armonia della bellezza alle forme della materia, catalogo della mostra (MAS, Museo d’Arte dello Splendore, Giulianova, 2 luglio – 17 settembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 25.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Urbino, Palazzo Ducale, Sala Castellare, 30 settembre – 5 novembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 25.
Floriano de Santi, Museo Venanzo Crocetti. Sculture, dipinti e opere su carta dal 1930 al 1998, Roma 2002, n. 41.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Kagoshima, Art City Museum, 19 luglio – 31 agosto 2006) a cura della Fondazione Venanzo Crocetti (con presentazione di Claudio Strinati), Kagoshima 2006, p. 84, n. 37.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Shanghai Art Museum, 15 – 30 novembre 2006) a cura di Shanghai Art Museum, SIVA of Fudan University e Fondazione Crocetti, Shanghai 2006, p. 16, n. 37.
Venanzo Crocetti. La bellezza moderna. Sculture, dipinti e disegni dal 1927 al 2000, catalogo della mostra (Spoleto, Palazzo Sansi, 50° Anniversario del Festival dei Due Mondi), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2007, p. 50.
Venanzo Crocetti e il sentimento dell’antico. L’eleganza nel Novecento, catalogo della mostra (Roma, Museo di Palazzo Venezia, 2 settembre – 20 ottobre 2013) a cura di Paola Goretti, Roma 2013, n. 49.