Da tempi ancestrali, la luna è un simbolo femminile: il ciclo lunare è idealmente legato all’esistenza della donna e il suo continuo mutare di forma è stato spesso paragonato al fascino femmineo poiché è il corpo celeste legato alla dea Diana, come ricorda Dalla Terra alla Luna di Jules Verne. La luna è la sede dei sogni per Oscar Wilde e il luogo dove si ritrovano le cose perdute per Ludovico Ariosto, nelle memorabili pagine del viaggio di Astolfo sulla luna per ritrovare la ragione perduta di Orlando, non a caso reso folle dall’amore per una donna, Angelica (Orlando furioso, XXXIV, 70-87).
Nella piccola testa di Crocetti, il rapporto tra la donna e la luna si esplica attraverso lo sguardo incantato di una giovinetta. La tensione del collo proteso e gli occhi rivolti al cielo trovano precedenti classici nella Menade Danzante dello scultore ellenico Skopas (330 a.C., Dresda, Staatliche Kunstsammlungen) e nella Testa di guerriero dal frontone del tempo di Atena a Tegea (395 a.C., Atene, Museo Archeologico Nazionale).
Lo sguardo attento e la bocca serrata della trasognata fanciulla ricordano i versi di Shakespeare in Romeo e Giulietta: “Folle è l’uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto”.
Una fusione identica, di proprietà del Museo Crocetti (inv. n. 182) è attualmente esposta in prestito nella sala Crocetti-Pagliaccetti della Galleria Comunale di Teramo. Un’altra versione, datata 1960, appartiene alla collezione del Museo Statale dell’Ermitage.
1974 Montreal, Istituto Italiano di Cultura (mostra personale)
1984 Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele (mostra personale)
1985 L’Aquila, Castello Cinquecentesco (mostra personale)
Firenze, Museo d’Opera di Santa Croce (mostra personale)
2013 Roma, Museo di Palazzo Venezia (mostra personale)
Venanzo Crocetti. Catalogo della mostra (Montreal, octobre – novembre 1974), Istituto Italiano di Cultura, Roma 1974, f. sculture 11.
Enzo Carli, Venanzo Crocetti, Roma 1979, n. 43. Venanzo Crocetti. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele, 20 giugno – 31 luglio, 1 – 30 settembre 1984; L’Aquila, Castello, 20 ottobre 1984 – 21 marzo 1985; Firenze, Museo di Santa Croce, marzo – settembre 1985), a cura di Carlo Ludovico Ragghianti, Enzo Carli, Fortunato Bellonzi, Teramo 1984, n. 51. (datata 1974).
Venanzo Crocetti e il sentimento dell’antico. L’eleganza nel Novecento, catalogo della mostra (Roma, Museo di Palazzo Venezia, 2 settembre – 20 ottobre 2013) a cura di Paola Goretti, Roma 2013, n. 34.